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La qualità e l’eccellenza del Made in Italy di Gaffe

Gaffe significa “incontro”. In Gaffe confluiscono Franco Dessì, marchio nato nel 2001 per mettere a frutto esperienza ed influenze e promuovere la propria collezione, e Next Tee, brand emergente creato per lanciare una luxury collection di sacche da golf.
Gaffe significa anche “qualità”. Oggi Gaffe, per alcune delle più prestigiose griffe italiane e internazionali, è un punto di riferimento in fatto di design e qualità dei materiali.

I valori

Back in 1980.

Gabriella Fava e Franco Dessì uniscono le loro forze per portare nel mercato della moda il gusto per l’avanguardia. Gabriella è costantemente impegnata nella ricerca: sa trasformare ogni stimolo proveniente dall’esterno in un’idea efficace. Franco è un innovatore: illustratore e fumettista in vena di sfide, è un creativo in grado di trasformare le idee in prodotti di successo. Dall’amore di Gabriella e Franco per il design d’impatto e i materiali non convenzionali nasce Gaffe.

STORIA

Al servizio delle idee.

Amanti dell’indipendenza, Gabriella e Franco non hanno paura di intraprendere percorsi nuovi, fuori dall’ordinario. Nonostante la diffidenza dei laboratori a produrre le loro creazioni, i due, spinti dal loro appeal sul pubblico e dalla voglia di fare, affrontano una nuova sfida: l’autoproduzione delle loro idee. Il primo negozio apre a Parma, in Via Imbriani. Nel frattempo il loro stile anticonvenzionale e destrutturato diventa un marchio di fabbrica: ai classici materiali di pelletteria si accostano legno, ferro, PVC. I pezzi forti di Franco e Gabriella sono borse e zaini dai colori fluo e optical raffiguranti cani e gatti accanto a forme geometriche. Il successo e la richiesta aumentano sempre di più e così nel 1995 al negozio si affianca un laboratorio di produzione.

DISTRIBUZIONE

Il nostro Made in Italy

I nostri prodotti non sono destinati, per loro stessa natura, alla grande distribuzione, ma negli anni hanno raggiunto alcune delle più prestigiose vetrine del settore nel mercato statunitense, giapponese e russo.